Sono rientrata da poche settimane dal mio consueto viaggio annuale a Nganda Pio, nella Rep. Democratica del Congo, e l’emozione e i ricordi sono ancora molto vivi.
La mia avventura è stata condivisa da altre due appassionate volontarie: Nicole e Paola. Quest’anno abbiamo scelto di vivere a contatto con gli abitanti del villaggio: in parte per evitare lunghi ed estenuanti spostamenti in auto ma soprattutto per entrare appieno nei ritmi e nelle abitudini di vita dei nostri amici congolesi. Questa decisione si è rivelata preziosa e indimenticabile, nonostante i piccoli disagi a cui ci siamo presto abituate (in particolare la mancanza di acqua e di elettricità).
E’ stata una gioia rendersi conto che i bimbi di Nganda Pio sono come tutti i bambini del mondo: amano giocare, cantare, recitare…
La loro vita è scandita dal gioco, dalla scuola, dallo studio e dalla cura dei fratellini più piccoli; gli insegnanti e gli educatori li seguono con dedizione e tanto amore.
I bambini più grandicelli amano soprattutto giocare a pallone e sognano di diventare famosi come Balotelli.
La situazione igienico-sanitaria, come si può immaginare, è piuttosto preoccupante ma, al momento, non esiste altra soluzione che portare qualche farmaco in occasione dei nostri viaggi.
Come probabilmente molti di voi sanno, il nostro obiettivo prioritario è la scolarizzazione: la nostra scuola è cresciuta moltissimo nel giro di questi pochi anni, grazie al sostegno che riceviamo da chi ha deciso di condividere i nostri principi e soprattutto grazie alla competenza e all’entusiasmo degli insegnanti e degli educatori. In soli 4 anni le iscrizioni sono passate da 70 a 270!
Per poter garantire a tutti i bambini iscritti un anno scolastico sereno e senza impedimenti abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi…con il sostegno scolastico a distanza potete aiutarci a garantire loro una istruzione e un’opportunità, l’istruzione è il loro futuro.
Saremo ripagati dai loro sorrisi e dai loro successi…
Paola Penati,
presidente di Ired Italia Onlus